Loccioni ha ricevuto il riconoscimento 2017 come miglior fornitore di tecnologie di testing per Bosch. Una partnership che è iniziata nel 1980.
Il Bosch Global Supplier Award viene conferito ogni due anni ed esprime una convinzione del colosso tedesco: i partner devono essere molto di più che fornitori di prodotti o servizi.
300.000 persone, 80 miliardi di euro di fatturato, sedi e stabilimenti in tutto il mondo, sempre in crescita da 131 anni, oggi il gruppo Bosch è il numero uno al mondo nella componentistica auto e una delle aziende traino dell’economia tedesca e del programma Industry 4.0.
Loccioni ha iniziato a lavorare con Bosch negli anni ’80, partendo con sistemi di controllo qualità per elettrodomestici per arrivare ai sofisticati test per componenti auto. Oggi il 100% delle lavastoviglie e l’80% delle lavatrici Bosch sono testati da sistemi di controllo qualità Loccioni, mentre linee e banchi di collaudo intelligenti per i componenti dell’auto del futuro vengono ingegnerizzati e prodotti nella campagna marchigiana e spediti in tutto il mondo.
L’internazionalizzazione “tascabile” di Loccioni, con le sue sedi a Shanghai, Washington, Stoccarda e Nagoya, ha senz’altro favorito lo sviluppo di una partnership così importante e di una community di innovazione che oltre Bosch comprende Mercedes, BMW, Volkswagen e tutti i maggiori nomi del mondo auto.
Oggi, infatti, le più grandi opportunità a livello mondiale vengono dall’ondata di innovazione che sta investendo il settore automotive con la spinta all’elettrificazione e alla connettività. La flessibilità e competenza tecnologica Loccioni si è conquistata un ruolo di partner tecnologico in uno dei progetti più strategici di Bosch auto: lo sviluppo dell’asse elettrico. Un progetto che porterà lavoro nel territorio e opportunità di crescita per giovani e imprese.